Export manifatturiero: Rilancio del mercato Ue28 per il Veneto
L’export manifatturiero veneto conferma il ruolo di locomotiva della nostra economia e si attesta, a giugno di quest’anno, ad oltre 28 miliardi di euro. Nel ranking nazionale è preceduto solamente dalla Lombardia (circa 55 miliardi di euro) e pesa per ben il 14,1% sul totale Italia.
In termini dinamici questo primo semestre non vede il Veneto brillare. Si posiziona al 13° posto con una variazione di +0,3% rispetto al I semestre 2015, comunque superiore alla media nazionale fematasi ad un +0,1%.
Le regioni più virtuose sono state Basilicata e Molise ancora sotto la straordinaria spinta di FCA. E’ questo il quadro che emerge dalla ricerca condotta dall’ufficio studi di Confartigianato Imprese Veneto sui dati Istat appena rilasciati.
Chi cresceva come Messico, Turchia, Stati Uniti adesso è in calo (Messico -3%, Turchia -1,3%) o al palo (USA +0,2%), la Russia che aveva registrato contrazioni in doppia cifra per diversi trimestri, cala ancora ma solo del -3,6%. A soffrire è tutto l’export verso i Paesi extra UE che nel complesso hanno perduto oltre 415 milioni di euro di valore pari ad un -3,5%, per fortuna compensato da un rilancio del mercato Ue28 cresciuto complessivamente del +3,1% pari a +497 milioni di euro rispetto al primo semestre 2015.
L’export made in Veneto dei settori ad alta concentrazione di MPI
Una buona notizia arriva dall’andamento delle esportazioni manifatturiere venete dei settori a più alta concentrazione di MPI (pelle, abbigliamento, metallo, alimentari, mobili, tessili e prodotti della stampa) che valgono oltre 12miliardi e 350milioni di euro -quasi la metà dell’intero export manifatturiero regionale.
Ebbene le vendite sono cresciute di più +0,7%, rispetto al totale veneto +0,3%. In particolare migliora molto la performance verso i Paesi Extra UE che, nel caso di questi settori, cala sì ma solo dello -1,1% -invece che del -3,5%-.
A riprova che il lusso ed i beni 100% made in Italy e garantiti dalle sapienti lavorazioni delle piccole imprese hanno un appeal più elevato.
19 settembre 2016