Boom di export in Russia per la moda made in Veneto

Boom di export da parte delle imprese venete della moda verso il Paese caucasico nel primo semestre del 2016 dopo almeno due anni di crollo a doppiacifra.


Da Mosca arrivano infatti i primi importanti segnali positivi che fanno sperare in una ripresa della domanda di made in Italy nel Paese.  Secondo i dati dell’osservatorio sull’export regionale dell’ufficio studi di Confartigianato Imprese Veneto, le importazioni di moda (abbigliamento, pellicce, scarpe e borse ma anche tessuti) in Russia dalla nostra regione sono cresciute di ben il 19,6% passando in sei mesi da poco più di 79 milioni di euro a quasi 94 milioni e 700 mila euro.

Guardando i dati emerge che, nella moda, la maggiore crescita l’hanno registrata i prodotti in pelle (calzature, borse etc) con un balzo del +24,2%, seguito dall’abbigliamento +12,1% ed i prodotti tessili con un +0,9%.

La moda per altro non è il solo settore ad entrare in capo positivo. Molto interessanti ad esempio la crescita del 75,8% degli autoveicoli, il +70,7% dei prodotti di metallurgia, il +52,1% degli altri mezzi di trasporto, il +32,9% dei prodotti in gomma e plastica ed il +15,2% dei prodotti chimici.