Dalla metà dell’800 in Calle delle Beccherie per scoprire l’arte del pane di casa Zani
L’arte di fare il pane e le antiche ricette dolciarie qui si sono tramandate di padre in figlio. Tutto iniziò nella metà dell’800 in Calle delle Beccherie proprio nel cuore di Portogruaro. La bis nonna, di Umberto Zani, Maria Grillo, decise di far nascere un gran panificio. La capacità della "Nonna Bis" di vedere lontano farà sì che la produzione del pane cresca in termini di produzione e qualità, tanto che attraverso il fiume, le barche trasportavano il pane fino a Caorle. Furono gli anni della Bottega Grillo-Milanese.
Il Panificio Zani è stato selezionato come “eccellenze” dell’artigianato veneto nell’ambito del concorso nazionale “Nutrire il futuro: energie dalla tradizione - Settore Enogastronomico” per Expo 2015. I prodotti del panificio sono stati scelti dalla giuria con particolare attenzione alla qualità, alla tradizione, al confezionamento, alla presentazione, all’etica produttiva, per ribadire il “valore artigiano” nei suoi requisiti di eccellenza, personalizzazione, identità e tracciabilità.
Negli ultimi anni l’azienda si è trasferita in un moderno panificio poco fuori il centro storico, proprio per tenere il passo con le esigenze di trasformazione verso una struttura tecnologicamente avanzata che vuole mantenere tuttora la tradizione e artigianalità tipica delle piccole botteghe. Umberto ed il padre, proprio per soddisfare una domanda crescente, oltre alla grande distribuzione, hanno deciso di aprire anche un punto vendita adiacente al panificio.
Oggi portano avanti con passione e cura la tradizione familiare. L'esperienza generazionale, la continua ricerca nella qualità delle materie prime, l'attenzione crescente al risparmio energetico a tutela dell'impatto ambientale, hanno permesso di ampliare la rete di distribuzione in tutto il nord Italia, affacciandosi anche al mercato estero.
Le tecniche di impasto tradizionali e l’artigianalità dei processi si sono unite alle tecnologie più avanzate permettendo così di soddisfare alti standard qualitativi pur rimanendo sempre fedeli agli antichi sapori.
(Fonte Confartigianato Veneto)