Come tutelare il pane fresco? Ecco il marchio Forno di Qualità

Dal 20 novembre i panificatori veneti potranno scaricare dal sito della Regione Veneto il modulo e, se ne avranno le caratteristiche, richiedere il marchio “Forno di qualità”, un’iniziativa della Regione Veneto ideata per garantire al consumatore l’acquisto del vero pane fresco.


Il via libera alla operatività è stata annunciata dall’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Roberto Marcato in occasione di un incontro di presentazione della legge ai panificatori padovani nella sede dell’Unione Provinciale Artigiani.

 Il marchio potrà essere ottenuto dai panificatori che mettono in atto, nel loro laboratorio, una lavorazione che rispetti le regole previste dal Disciplinare: devono produrre esclusivamente pane fresco e provvedere all’intero ciclo di produzione, dalla lavorazione delle materie prime fino alla cottura finale. Non sono ammessi dunque trattamenti di surgelazione.

Per certificarsi sono richiesti, inoltre, cinque anni di esperienza professionale nel settore. Negli ultimi due anni in Veneto (e in Italia) è letteralmente esploso l’import dei prodotti da forno provenienti dall’Est Europa. Siamo passati da 4 a 8 milioni di Euro.

Fenomeno che spiega il boom della produzione di pane appena sfornato da parte della grande distribuzione.  I panificatori interessati ad ottenere il marchio possono rivolgersi agli uffici delle Associazioni/’Unioni Provinciali di Confartigianato che si occuperanno delle pratiche da presentare alla Regione.