Capgemini Italia cresce ancora e riceve il riconoscimento Top Employers per le eccellenti condizioni di lavoro
Dopo il primo semestre che ha già visto l’inserimento di 450 nuove figure, Capgemini Italia punta a portare a bordo altri 250 profili tra professionisti e neolaureati.
Fra le aree di focalizzazione Digital Transformation, Internet of Things e Innovation Technology.
Le nuove figure si inseriranno in un contesto aziendale che anche quest’anno, per la settima volta,
ha ricevuto il riconoscimento Top Employers per le eccellenti condizioni di lavoro
Capgemini Italia annuncia l’avvio della seconda fase della campagna di assunzioni per il 2016 che da gennaio ha già portato in azienda 450 persone tra professionisti e neolaureati, rilanciando entro la fine dell’anno la ricerca di ulteriori 250 nuovi profili tra figure senior, giovani laureandi e neolaureati in Informatica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica ed Economia.
Con un importante piano di recruiting per il 2016 che vede Capgemini Italia alla ricerca di 700 nuovi profili, l’azienda consolida la propria presenza sul territorio italiano attraverso una costante crescita del proprio organico, garantendo così un maggiore presidio dei settori di competenza per rispondere alle continue sollecitazioni del mercato e alle diverse esigenze dei clienti.
L’inserimento di giovani talenti, affiancati dall’ingresso di esperti professionisti, permette a Capgemini Italia di offrire un corretto supporto consulenziale ed esperienza tecnologica per accompagnare le aziende verso un percorso di trasformazione digitale personalizzato, adottando soluzioni e servizi sempre più innovativi e digitalizzati.
Nel corso del primo semestre, Capgemini Italia ha già introdotto nel proprio organico 450 persone tra figure senior e neolaureati a cui seguirà una seconda fase di assunzioni che andrà a completare il piano per il 2016. La ricerca, che prevede l’ingresso in azienda di neolaureati e giovani laureandi, sarà estesa anche a profili professionali con comprovate conoscenze tecnologiche in ambito Internet of Things (IoT), Digital Transformation, Innovation Technology e ERP – con focalizzazione su piattaforme SAP, Microsoft Navision e Microsoft AX - e consulenti di business e processi, che abbiano maturato competenze importanti su mercati come Manufacturing, Financial Services, Telecomunicazioni & Media e Pubblica Amministrazione.
La ricerca è focalizzata su persone che abbiano voglia di mettersi in gioco, con una forte propensione all’innovazione, importanti motivazioni, ottime capacità di problem solving e di team working; la conoscenza della lingua inglese è uno dei requisiti fondamentali per tutti i ruoli richiesti. Il percorso di inserimento prevede un breve stage retribuito affiancato da una prima fase di training specializzato, denominato Academy, che garantisce 30 giorni di formazione qualificata per favorire l’integrazione dei neo assunti nei team di progetto.
A questo seguirà, a valle di una valutazione positiva, l’assunzione con contratto di apprendistato. Per le figure junior, i profili ricercati sono laureati in Informatica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica ed Economia.
Capgemini Italia ricerca, inoltre, professionisti con un elevato livello di specializzazione sui mercati e sulle tecnologie in cui opera, profili con esperienza e capacità di condividere sfide, obiettivi e successi con i team di lavoro, capacità di analizzare il business e trovare risposte adeguate ai rapidi cambiamenti del mercato.
La qualità di un ambiente lavorativo Top Employers Anche quest’anno e per la settima volta, Capgemini Italia è stata certificata Top Employers. La ricerca annuale condotta da Top Employers Institute certifica le migliori aziende al mondo in ambito HR: quelle che offrono eccellenti condizioni di lavoro, che formano e sviluppano i talenti a ogni livello aziendale e che si sforzano costantemente di migliorare e ottimizzare le loro Best Practice nel campo delle Risorse Umane.
07 settembre 2016