I porti turistici italiani si danno appuntamento a Cecina per annunciare il ricorso alla Corte Costituzionale
Il nuovissimo porto turistico di Cecina (850 posti barca) e il Palazzo dei Congressi, ospiteranno il 17 settembre, la prossima Assemblea di Assomarinas, in occasione della quale verrà ufficializzato il ricorso dell'Associazione in Corte Costituzionale per la tutela dei patti che il Governo italiano vorrebbe violare.
La maggior parte dei porti turistici
italiani non si sarebbe costruita se lo Stato non avesse sottoscritto
delle concessioni contratto con gli investitori nelle quali il piano
economico finanziario dello sviluppo dell'impresa portuale turistica era
chiaramente predefinito.
(Fonte: Assomarinas)
Gli operatori quindi, forti delle
numerose sentenze sinora favorevoli agli investitori, non intendono
soggiacere a nuove richieste di oneri economici che non sono accettabili
sia in linea di principio, che a causa della lunghissima crisi del
settore, ma anche per evitare che i reiterati tentativi di violazione
degli accordi da parte dello Stato possano in futuro allontanare nuovi
potenziali investitori, specialmente stranieri.
Il Professor Stefano Zunarelli dell'Università
di Bologna illustrerà i motivi del ricorso, che mira a rafforzare gli
elementi di incostituzionalità della legge 296 del 2006, già riscontrati
dal Consiglio di Stato che ha segnalato nel corso di uno dei
procedimenti la possibile violazione degli articoli 3 e 41 della
Costituzione. “La legge 296 - dichiara il Professor Zunarelli - ignora
che l’ordinamento dell’Unione Europea ammette solo eccezionalmente e in
presenza di circostanze imprevedibili la modifica dei termini delle
concessioni. Anche la giurisprudenza più avveduta ha da tempo
riconosciuto, che le concessioni-contratto, come quelle relative alla
costruzione-gestione di porti turistici, sono disciplinate dal codice
civile, per cui lo stato-contraente non può modificare unilateralmente
un elemento essenziale del contratto. In caso contrario andrebbe
irrimediabilmente perduta la fiducia di qualsiasi investitore anche
futuro”.
All’ Assemblea interverranno, inoltre,
l'Avv. Rodolfo Barsi, che ha assistito numerosi porti turistici nei
contenziosi amministrativi ed il Prof. Franco Vernassa, consulente
tributario di Federturismo Confindustria, che farà il punto sulle nuove
tendenze fiscali per il settore.
(Fonte: Assomarinas)
14 settembre 2015