Previsioni 2016: Congiuntura economica piemontese cautamente positiva
Nell’ambito della collaudata collaborazione tra Confindustria Piemonte, Unioncamere Piemonte, Intesa Sanpaolo e UniCredit per il monitoraggio della congiuntura economica piemontese, Confindustria Piemonte ha presentato oggi i dati dell’indagine relativa al primo trimestre 2016.
L’indagine non registra particolari novità rispetto alle rilevazioni precedenti, prolungando un trend cautamente favorevole in atto da alcuni trimestri. Il clima di fiducia rimane positivo, con indicatori sostanzialmente allineati a quelli di settembre.
In particolare, restano ottimistiche le attese per produzione/livello di attività e ordini sia nel comparto manifatturiero che nei servizi; stabile il tasso di utilizzo degli impianti. Nel settore manifatturiero, la maggioranza delle imprese prevede, come negli ultimi tre trimestri, un aumento di produzione e ordini; il saldo ottimisti-pessimisti risulta appena al di sotto di quello di settembre.
Tengono le esportazioni. Stabile il tasso di utilizzo degli impianti, ormai praticamente allineato alla media storica; il ricorso alla CIG sale di un paio di punti ma resta ben al di sotto dei valori di inizio anno. Degno di nota è l’aumento di qualche punto della quota di aziende con programmi di investimento; era dal 2008 che non si superava una percentuale del 25%.
Anche nel settore dei servizi, le previsioni rimangono ottimistiche, con indicatori allineati o appena inferiori a quelli rilevati a settembre. Livelli di attività e ordinativi restano in crescita; rimane marginale il ricorso alla CIG; il tasso di utilizzo delle risorse aziendali rimane elevato.
18 dicembre 2015