Viaggio didattico nel mondo del caffè grazie a Lavazza

Lavazza organizza un viaggio didattico tematico per gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la prima Università al mondo interamente dedicata al cibo e alla cultura gastronomica, creata da Slow Food.


Il Training Center Lavazza è riconosciuto come sede didattica dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo ed è la prima struttura permanente creata nel 1988 da un’azienda di caffè interamente dedicata alla formazione e all’innovazione di prodotto.

Oggi è un network capillare con oltre 50 sedi in tutto il mondo che si occupa sia di formare i professionisti del settore, diffondendo e preservando la cultura dell’autentico espresso made in Italy, sia della continua ricerca di nuove ed originali ricette a base di caffè.

Oltre 1000 studenti da più di 50 Paesi in tutti i continenti hanno effettuato il viaggio didattico sul caffè dalla prima edizione ad oggi. Tra le prime aziende ad aderire con entusiasmo al progetto dell’Università di Scienze Gastronomiche, Lavazza in tutti questi anni ha messo a disposizione degli studenti l’esperienza dei propri manager e responsabili delle divisioni interne più strategiche, e ha individuato come sede della formazione il Training Center all’interno dell’Innovation Center Lavazza, il polo che riunisce le divisioni di Ricerca e Sviluppo, Design e Ingegneria di Macchine e Sistemi nel complesso dello stabilimento di produzione di Torino.

La formazione sul caffè rientra nel programma dei viaggi didattici tematici del corso triennale dell’Università di Pollenzo. Lavazza continua dunque nell’impegno di promuovere la cultura dell’espresso a livello scientifico e specialistico, con la costante attenzione dell’azienda alla formazione, anche attraverso una sempre più sinergica collaborazione con il mondo accademico e dell’alta gastronomia.

Oltre a quelle con Slowfood e l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, tra le collaborazioni eccellenti di Lavazza si possono ricordare anche il Politecnico e l’Università di Torino, e gli chef di fama internazionale, come Ferran Adrià, Carlo Cracco, Davide Oldani, Massimo Bottura e Antonino Cannavacciuolo.


(Fonte: www.unisg.it)