Al via l’albo artigiani del Canton Ticino, anche per le imprese italiane

Dal primo febbraio per lavorare nel Canton Ticino agli artigiani sarà richiesta l’iscrizione in un apposito Albo: è il risultato dell’entrata in vigore di una legge cantonale ticinese, che obbliga a tale adempimento non solo le imprese locali ma anche quelle straniere che lavorano nel Cantone.


Dai dati divulgati dall’Ufficio di Statistica del Cantone il nuovo provvedimento coinvolgerà oltre 4.500 ditte artigiane individuali e quasi 10.000 dipendenti di società, per lo più provenienti dalle aree di confine lombarde.

Diversi i contenuti del provvedimento. Tra l’altro: diplomi e titoli di studio con il riconoscimento unilaterale dei diplomi e certificati esteri da parte della Segreteria di Stato Svizzera – SEFRI; attestati e referenze concernenti l’attività pratica; certificato di solvibilità personale; dimostrazione di lavorare in Svizzera da almeno 5 anni; eventuali infrazioni saranno sanzionate con multe sino a 50.000 franchi.