Un’estate favorevole per l’industria turistica

Un’estate positiva quella che sta per essere archiviata con un aumento del 3% rispetto all’anno scorso dei flussi internazionali, richiamati anche dall’Expo e contraddistinti da una prevalenza di arrivi di turisti americani, tedeschi ed inglesi.


Sono stati più del 70% gli italiani che per le vacanze estive hanno preferito le località marittime della Puglia, Sicilia e Sardegna e all’estero hanno scelto Grecia e Spagna optando per un soggiorno di una settimana in strutture alberghiere.

Buone anche le aspettative per il mese di settembre per il quale si stima una crescita del 6-7% rispetto al 2014, con le città d’arte in primo piano. Sono dati incoraggianti che testimoniano con soddisfazione il costante alto gradimento da parte dei turisti stranieri per il nostro Paese, ma che per essere mantenuti richiedono adesso politiche di promozione Paese innovative e durature.

 Il buon andamento del settore turistico è determinante per la crescita anche della produzione industriale, oltre che dell’occupazione, è quindi importante,  che il Governo intervenga a sostegno delle imprese turistiche attraverso un programma di medio/lungo periodo che favorisca investimenti e riduca il carico fiscale per lavoratori e imprese.

Così come è altrettanto prioritario contrastare le numerose “zone grigie” che riguardano le locazioni turistiche di appartamenti svolte senza alcun rispetto delle regole, a danno delle strutture ricettive che, invece, sono sottoposte ad un gran numero di adempimenti amministrativi, di sicurezza e fiscali.


 (Fonte: Federturismo)