Sartoria artigianale un settore storico che torna a crescere
Dall’analisi dell’Ufficio studi di Confartigianato Veneto emerge infatti che in due anni e mezzo -dal 2013 al primo semestre 2015-, in regione le sartorie artigiane (e parliamo solo del confezionamento su misura escluse le riparazioni ed i taglia e cuci) sono cresciute del 7% con un saldo positivo di ben 44 attività.
Il che ha portato a 661 le imprese attive. Un dato straordinario soprattutto se confrontato con il resto del Paese. A fronte di un peso del 7,6% sul totale di 8.674 sartorie italiane, in Veneto la crescita è stata incredibile e le 44 attività in più rappresentano un terzo del saldo totale che risulta essere di +120 sartorie nel periodo preso in considerazione.
Secondo Daniele Berdusco - Presidente dei Sarti di Confartigianato imprese Veneto - il sistema moda non è solo grandi firme ma è anche una vasta rete di piccoli artigiani, che dal disegno al taglio realizzano capi unici.
La sartoria artigianale nonostante, o forse grazie alla crisi, è un settore ancora vivace, ed il sarto è una professione riscoperta da giovani e meno giovani che voglio distinguersi. Il segnale più incoraggiante sul risveglio del settore è che il 17% delle imprese sono imprese giovani con titolari sotto i 35 anni.
Un bel risultato visto che solo qualche anno fa una delle maggiori difficoltà era proprio il ricambio generazionale. La ricetta vincente è dunque presentarsi sul mercato con creatività e qualità. Lo spazio c'è. Oggi sappiamo che tra le professioni più richieste ci sono quelle di sarta modellista, professionalità importanti in cui la disponibilità è ancora superiore all'offerta.
(Fonte: Confartigianato Veneto)