Un nuovo modello d’impresa e di mercato concilia il profitto con la sostenibilità ambientale e sociale

Un nuovo modello d’impresa e di mercato concilia il profitto con la sostenibilità ambientale e sociale, grazie ad organizzazioni che operano secondo i principi di un’etica orientata al benessere collettivo, certificate appunto come B Corp.


Un’impresa o uno studio legale può creare benessere sociale? Sì, se aderisce ai principi di trasparenza, ecosostenibilità e solidarietà sociale richiesti alle B Corp: organizzazioni certificate a livello internazionale come soggetti che usano il business per promuovere il bene comune.

Dikaios  è il primo – e finora l’unico – studio legale in Italia ad aver ottenuto la certificazione internazionale di B Corp: assiste solo soggetti che condividono questa visione etica dei rapporti sociali e crea soluzioni giuridiche orientate al benessere comune.

L’Italia ha iniziato da poco a disciplinare questi nuovi modelli di attività (L. 208/2015, commi 376-382), ma un network B Corp (25 in Italia, 1776 nel mondo) già condivide i valori della trasparenza e della sostenibilità.

Una filosofia che oggi in Italia consente alle imprese di modificare il proprio oggetto sociale per diventare Società Benefit «che nell'esercizio di una attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse».

La certificazione internazionale B Corp garantisce che il lavoro di queste organizzazioni rispetti gli standard solidali ed ecosostenibili necessari per ottenere e mantenere il riconoscimento.

Dikaios vanta la predisposizione di contratti etici e un’assistenza tributaria e fiscale trasparente, la regolamentazione di rapporti di lavoro equi e il patrocinio giudiziale solo come ultima istanza, preferendo invece risolvere le controversie con strumenti alternativi come la mediazione e la conciliazione, l'arbitrato o la negoziazione assistita.