Bonus investimenti per PMI prossimo ad essere introdotto nella legge di stabilità 2015

Il bonus per le PMI sull’ammortamento che dovrebbe essere inserito nella legge di Stabilità 2015, dopo lo studio condotto dai tecnici del governo che mira ad attivare misure per incoraggiare gli investimenti in mezzi di produzione, è stato fortemente apprezzato dalla Federazione nazionale delle associazioni dei produttori di beni strumentali e loro accessori .


Il provvedimento permetterebbe alle imprese italiane di competere alla pari con i concorrenti che possono avvantaggiarsi di provvedimenti simili, già operativi in diversi paesi europei.

Il permanere dell’incertezza sulla ripresa economica e la non proroga di alcuni provvedimenti di politica industriale hanno portato al dimezzamento delle stime di crescita del consumo italiano di beni strumentali: dal +10,8% del 2014 al +4,7% previsto per il 2015.

Numeri che allontanano il recupero dei livelli pre-crisi: infatti, rispetto ai 20,5 miliardi di euro di macchinari venduti in Italia nel 2007, le previsioni oggi indicano 18,2 miliardi. Anche le stime per l’anno prossimo, in linea con quelle del PIL, sono di crescita modesta (+5%). La misura allo studio nella prossima Legge di Stabilità, un bonus del 40% sugli ammortamenti degli investimenti in beni capitali (che dovrebbero coincidere con quelli identificati dal capitolo 28 di ATECO, come in misure simili del passato), avrebbe un forte effetto di incentivo per le PMI, che sono la stragrande maggioranza degli acquirenti di macchinari industriali.

Ipotizzando, con estrema prudenza, che solo il 10% delle imprese decida di sfruttare l’occasione e di effettuare investimenti supplementari, il Gruppo Statistiche FEDERMACCHINE stima una crescita complessiva dei consumi che accelererebbe al +14,5%, per un valore di 20,8 miliardi di euro. Dato che porterebbe il mercato italiano finalmente ai valori degli anni d’oro 2007-2008.

(Fonte: Federmacchine)