I contrassegni disabili diventano intelligenti
I disabili, li chiamano “diversamente abili”, un mondo che prima era sommerso, quasi nascosto, che viveva le problematiche per affrontare la strada, il treno, gli autobus… la vita. Oggi sono in tanti e non hanno paura a mostrarsi, e soprattutto non si sentono cittadini di serie B, perché escono di casa, viaggiano, hanno professioni che svolgono con successo, amano, fanno figli e formano famiglie, vivono una vita sociale in un mondo, quello della disabilità, più organizzato, anche grazie ai social e al web.
Una giovane società di software, la Orange Button srl, ha creato una innovativa procedura, integrata in QRcode, di gestione dei contrassegni disabili , distribuita da Siat srl, società a maggioranza pubblica con sede a Pontedera (PI).
La prima novità riguarda la creazione di un archivio unico di gestione dei contrassegni rispetto ai Comuni che aderiranno all’iniziativa (al momento sono i dodici Comuni dell’Unione della Valdera). Ciò è il presupposto per consentire ad una effettiva verifica della loro validità ad oggi praticamente impossibile. Infatti i contrassegni disabili vengono rilasciati direttamente al soggetto disabile dal Comune di residenza e possono essere utilizzati su qualunque vettura.
Quindi ove un disabile la utilizzi fuori dal proprio Comune sarà di fatto impraticabile per il verificatore accertarne la validità ed autenticità. L’archivio unico associato ad un QRCode stampato sui contrassegni consentirà a tutti i verificatori, dotati di un’apposita applicazione, di accertare la validità semplicemente puntando il QRCode e ricevendo dal sistema tutte le informazioni sull’autorizzazione. La procedura è, come abbiamo rilevato, già in uso nei dodici Comuni della Valdera da oltre un anno ed ha dato significativi risultati rispetto a tutte le attività di rilascio e verifica dei contrassegni.
08 gennaio 2016