Cultura, qualità e personalizzazione: le chiavi del successo della calzatura artigiana 100% made in Italy
Il veronese Paride Geroli titolare della Calzoleria Geroli a San Bonifacio in provincia di Verona, è stato confermato per un nuovo triennio alla Presidenza di Calzolai 2.0, l’unica associazione di rappresentanza dei calzolai artigiani italiani.
Paride Geroli ha una esperienza quasi trentennale iniziata nella riparazione ma che oggi lo vede tra i produttori di scarpe su misura più ricercati e noti del veronese. Molto impegnato in categoria negli ultimi anni è stato l’animatore di moltissime iniziative sia di rivendicazione sindacale, come nel caso della auspicata legge di settore, sia di aggiornamento professionale con corsi e visite ad aziende di produzione delle materie prime che di missioni all’estero.
Tra i soci fondatori della associazione Calzolai del Busseto, ha collaborato con Confartigianato nazionale al fine di discutere con l’agenzia delle entrate la revisione dello studio di settore per la categoria.
Cultura, qualità e personalizzazione. Sono queste le chiavi del successo futuro per la calzatura artigiana e 100% made in Italy. Un futuro che può essere molto interessante se si trovano gli strumenti giusti per comunicare le caratteristiche del prodotto e di chi lo ha realizzato facendo arrivare al cliente finale una informazione corretta ed “emozionale”.
A tal fine associazioni “specializzate” come Calzolai 2.0 e soprattutto gli strumenti digitali che possono adottare come il portale www.calzolaiduepuntozero.it sono il “l’accelerante” necessario a far bruciare la fiamma della passione e della professionalità che risiedono nelle mani sapienti di decine di migliaia di imprenditori artigiani italiani della calzatura e della calzoleria.
Queste le considerazioni emerse nel dibattito tra il Presidente di Calzolai 2.0 Geroli, ed Alessandro Bottai, Presidente settore calzature Confartigianato Imprese Pistoia intervenuto all’assise assieme a Simone Balli; Presidente Provinciale Confartigianato Imprese Pistoia.
Il Presidente ha poi sottolineato il ruolo dei social come il portale www.calzolaiduepuntozero.it e la pagina facebook che sempre più sono luogo di incontro tra operatori ma soprattutto strumenti di promozione e sviluppo di business.
Tra i progetti che vogliamo realizzare nel prossimo triennio c'è la scuola di formazione, la rappresentanza europea, lo sviluppo delle reti (sull’esperienza di Italian Cobblers) ed il sogno di indire in Italia il primo concorso nazionale sulla riparazione e produzione di scarpe.
29 giugno 2016