Il territorio piemontese è un modello nazionale in fatto di sostenibilità dell’ambiente». Stefano Denicolai, professore di management dell’innovazione dell’Università di Pavia, ha anche sottolineato che «oltre il 50% delle imprese interpellate non vede come una priorità il fatto di comunicare queste iniziative. In pratica le imprese rispettano l’ambiente ma non lo dicono».

Dalla ricerca inoltre emerge che gli investimenti prevalenti sono indirizzati dove la valenza ambientale si coniuga con un miglioramento dell’efficienza aziendale. Per esempio riduzione consumo energetico ed efficentamento processi produttivi.

È poi positivo costatare che dopo le normative vincenti, è la cultura d’impresa lo stimolo principale che porta le aziende pavesi a investire in sostenibilità ambientale. Secondo Confindustria Pavia, l’incontro vuole aprire una nuova fase fatta di dialogo, informazione, cooperazione, regole e investimenti.

Un nuovo modello che coinvolge istituzioni, forze produttive, mondo della ricerca e opinione pubblica. Si tratta di un salto di qualità e di maturità di tutto il sistema.

Durante il suo intervento il Presidente di Confindustria Pavia, Alberto Cazzani, ha dichiarato: «Le nostre imprese sono in prima fila nella tutela dell’ambiente. Il nostro studio ha confermato che oggi chi investe in ambiente è proprio l’industria. Insomma, i nemici dell’ambiente non siamo noi». E ha aggiunto: «Serve poi anche più cooperazione a tutti i livelli istituzionali elaborando adeguate forme di ascolto di tutte le componenti interessate. A partire dalle rappresentanze delle attività produttive».

Cazzani infine ha concluso: «Molte delle nostre imprese vanno ben oltre il rispetto delle regole e investono in sostenibilità ambientale, come evidenzia la ricerca dell’Università di Pavia, perché migliorare i processi produttivi e ridurre il consumo energetico, costa ma conviene. L’industria sta facendo la sua parte. Lo faccia anche il settore pubblico! Per valorizzare l’ambiente, bisogna investire. Ci vogliono soldi è risorse. La valorizzazione dell’ambiente richiede sviluppo. Un territorio privo di risorse, non sviluppato adeguatamente, non potrà avere un ambiente tutelato».