Ai giovani manca la voglia di fare impresa? Non si direbbe!
In base ai dati pubblicati da Movimprese che fotografa un 2015 molto dinamico per i capitani di impresa under 35. Nel corso dell’anno in Veneto sono nate ben 7.909 nuove imprese condotte da un giovane, quasi 22 al giorno! Le chiusure invece
hanno riguardato 3.549 attività con un saldo dunque positivo per 4.360 unità.
“Il dato più significativo –commenta Antonio Padoan, Presidente del Gruppo Giovani di Confartigianato Imprese Veneto- è che senza l’apporto degli “under 35” lo stock complessivo delle imprese venete avrebbe fatto registrare una perdita di -2.859 aziende. Altro dato da sottolineare è la componente femminile di queste nuove imprese che raggiunge la percentuale straordinaria del 31% pari a 1.350 unità. Anche la componete straniera è stata importante e superiore alla media nazionale che è del 28,9%. I neo imprenditori di origine non italiana sono stati 1.291. Anche in questo caso la percentuale sul totale imprese giovanili è del 29,6% superiore a quella media italiana del 27,8%”.
I dati collocano il Veneto al nono posto per il contributo delle imprese giovanili alla crescita del sistema imprenditoriale ed al settimo per saldo tra imprese nate e cessate. Una posizione di rilievo in un Paese, il nostro, primo in Europa sotto questo aspetto. "Fare impresa in Italia non è mai stato facile -dichiara Padoan-. Anche se la voglia di mettersi in proprio non manca, tanti bei progetti si bloccano davanti alle mille barriere che scoraggiano gli aspiranti imprenditori. Ma per fortuna, forse aiutata anche dalla crisi, la voglia d’impresa in Italia è nel Dna. Ma è evidente che soprattutto le imprese neonate, organismi delicati come un bambino, hanno bisogno di un ambiente amichevole. E quindi, servono in primo luogo provvedimenti mirati alla sburocratizzazione e all’alleggerimento fiscale, dei quali ovviamente possano giovarsi tutte le imprese. Ma anche provvedimenti specifici come dei mutui agevolati per nuove imprese costituite da giovani. Perché ripresa fa rima con impresa, a patto che nessuno soffochi le imprese nella culla”.
29 febbraio 2016